Dal 2018, la crisi della sicurezza in Burkina Faso si è rapidamente deteriorata, il contesto è complesso e volatile con molti gruppi armati organizzati e una situazione politico-militare instabile. La regione del Sahel è una delle aree più colpite del Paese, con oltre 500.000 sfollati interni. La provincia di Oudalan, situata all’estremo nord al confine tra Mali e Niger, è particolarmente colpita: più di 60.000 persone si sono riversate nel capoluogo Gorom-Gorom in cerca di sicurezza e di accesso ai servizi sociali di base. Non appena si verifica uno shock o un attacco nei villaggi circostanti, la gente cerca protezione in città. In queste condizioni, i servizi sociali di base sono saturi e non riescono a soddisfare la domanda. Alcuni gruppi di persone non hanno accesso ai servizi sanitari e di protezione a causa della diffidenza o della mancanza di mezzi. Nel distretto sanitario di Gorom-Gorom sono operativi 9 centri sanitari su 26, di cui 7 CSPS, ovvero Kel-Eguief, Deiberi, Saouga, Korezena, Essakane, Oursi e Déou, e due centri ospedalieri (02) CMU e CMA. Sono stati creati 4 posti strategici avanzati, ciascuno con 2 infermieri, 3 ostetriche e 3 agenti di supporto; 80 SSA gestiti da operatori sanitari comunitari che forniscono un servizio di sensibilizzazione della comunità ANJE-U, gestione dello stress, rinvio, vaccinazioni, assistenza nutrizionale (screening delle persone malnutrite, MAS, MAM), altro (ad esempio, assistenza sanitaria per gli anziani, ecc.): MAS, MAM), altri (consulenze curative, patologie comuni: malaria, diarrea, infezioni respiratorie e le ostetriche del villaggio (AV) che monitorano le gravidanze attraverso consultazioni prenatali ed effettuano parti assistiti.
Diversi attori complementari cercano di garantire il più possibile un’assistenza olistica alle persone più colpite dalla crisi di sicurezza. Tuttavia, l’intervento è lontano dal raggiungere tutti i gruppi più vulnerabili e ci sono ancora aree isolate (nuovi sfollati) o gruppi di persone che non hanno accesso a questi diversi servizi (servizi remoti o saturi). Per questo COOPI propone di istituire un’équipe mobile per la salute, la nutrizione e la protezione per rispondere ai bisogni immediati delle popolazioni appena arrivate a Gorom-Gorom o insediate nei villaggi isolati, al fine di fornire loro una risposta di emergenza e facilitare il loro invio in caso di necessità.
Obiettivi previsti:
L’obiettivo generale del progetto è migliorare il meccanismo di risposta in materia di salute, nutrizione e protezione nel comune di Gorom-Gorom, provincia di Oudalan, regione del Sahel del Burkina Faso. Nello specifico, si tratterà di istituire un’équipe mobile per la salute, la nutrizione e la protezione che si recherà nei siti delle popolazioni sfollate e nei villaggi circostanti che non hanno accesso immediato ai servizi sociali di base a causa dell’insicurezza e che hanno urgenti necessità di salute/nutrizione e protezione. La squadra mobile si sposterà principalmente nei villaggi di Kel-eguief, Deiberi, Saouga, Sito B (Touro), attualmente saturi.
I beneficiari diretti:
Almeno 300 persone bisognose di protezione d’emergenza, vittime di violenza di genere o di abusi e sfruttamento di qualsiasi tipo ricevono denaro in contanti.
Almeno 300 persone beneficiano di assistenza sanitaria d’emergenza (aiuto nello screening di malattie trascurate, casi di GBV e disturbi mentali e assistenza sanitaria di base).
Almeno 500 persone vengono indirizzate ai centri sanitari più vicini, con il trasporto pagato se necessario.
Almeno 2.500 persone beneficiano della sensibilizzazione sull’ANJE in situazioni di emergenza e di sessioni di supporto psicosociale collettivo.
Beneficiari indiretti:
Almeno 12.750 persone beneficiano indirettamente dell’azione:
– La cerchia di familiari diretti dei beneficiari diretti: 12.500
– Personale sanitario e sociale: 200
– Autorità locali: 50
Partner locali:
COOPI Burkina Faso
Distretto sanitario di Gorom Gorom
La Direzione provinciale degli Affari sociali di Gorom Gorom
Il servizio sociale del comune di Gorom Gorom
Costo: 118.250 CHF
Durata: 8 mesi (Novembre 2022 – Giugno 2023)
